Obiettivo fondamentale del preparatore che voglia operare su di un moderno turbodiesel è quello di aumentare la quantità di carburante bruciata nel singolo ciclo senza incrementare in modo apprezzabile la fumosità. Questo obiettivo si può raggiungere con i seguenti interventi: • Aumento della quantità di gasolio iniettata nella camera di scoppio;
• Aumento della pressione di esercizio nel Rail;
• Incremento del riempimento volumetrico tramite modifiche alla gestione turbo
• Ottimizzazione della combustione tramite modifica degli anticipi di iniezione
È buona norma ovviamente procedere sempre ad una autodiagnosi preliminare del sistema di gestione motore, al fine di eliminare problemi meccanici o elettrici preesistenti che potrebbero inficiare il risultato della rimappatura. Altra precauzione sempre consigliata è quella di procedere alle operazioni di modifica controllando istante per istante la pressione di sovralimentazione tramite un manometro e la fumosità con un opacimetro (in alternativa è necessario un controllo visuale costante). Le temperature del liquido di raffreddamento e dell’aria a valle del turbocompressore forniscono infine informazioni preziose circa le condizioni operative e di rendimento del motore e del sistema di sovralimentazione.